L’editoriale del Presidente – magazine n.8 Giugno 2024
Consapevoli del nostro valore, propensi a investire per crescere, volenterosi nel diventare punto di riferimento non solo per le imprese agricole, ma anche per i consumatori che cercano un partner di fiducia per il loro orto, per il loro giardino e per i loro animali domestici.
Questo trittico, che pone il Consorzio Agrario di Treviso e Belluno
tra le più importanti realtà economiche del contesto rurale delle nostre province, è frutto delle nostre scelte. Quelle scelte che in questi anni hanno voluto che il nostro Consorzio avviasse un rinnovamento dei nostri punti vendita finalizzato ad alzare l’asticella in termini qualitativi dell’offerta di servizi, prodotti e spazi. Abbiamo iniziato a Ponte di Piave, proseguendo a San Polo, Trevignano, Conegliano ed ora siamo prossimi all’apertura del nuovo Consorzio Agrario di Montebelluna.
IL VALORE DI STARE VICINI ALLE AZIENDE AGRICOLE E ALLE FAMIGLIE
Ampliare, abbellire, rendere più fruibili gli spazi, aumentare i servizi ed i prodotti sono gli ingredienti di una volontà di investire che ha già dato le risposte attese: in alcuni casi il fatturato di questi negozi dopo il rinnovamento è addirittura raddoppiato. Abbiamo di fatto suggellato un rapporto che pone gli agricoltori e i consumatori sullo stesso piano, condividendo gli stessi interessi per un’agricoltura di qualità che sa offrire tutte le garanzie e opportunità richieste dal mercato. Questo percorso virtuoso è solo iniziato. Abbiamo, infatti, già individuato le prossime tappe di questo rinnovamento. Mi riferisco all’ampliamento ed alla ristrutturazione che riguarderanno la sede di Castagnole e di Altivole.
UN PERCORSO CONDIVISO DA TUTTO IL NOSTRO CONSIGLIO
Investire per crescere e per garantire una consulenza alle imprese agricole sempre più mirata e specializzata non è una cosa scontata.
Per questo abbiamo voluto dar vita anche ad una programmazione di
crescita nei momenti di partecipazione del Consorzio agrario ad eventi
esterni e, in particolare, fieristici. Stand accoglienti, esposizioni ricche di mezzi e di spazio per accogliere i clienti sono i passi di un processo che in questi anni ci ha visto protagonisti alle fiere di Santa Lucia di Piave e a Godega, a Longarone e a San Gregorio di Valdobbiadene, a Loria e ad Asolo. Scelte che vanno applaudite e per cui condivido l’orgoglio con la direzione del Consorzio e con tutto il Consiglio direttivo.